Sicurezza (2)
Il D.Lgs. 81/2008 al capo III obbliga il datore di lavoro a riconoscere le competenze delle persone che svolgono lavori sugli impianti elettrici della propria azienda. Secondo le norme CEI EN 50110-1 e CEI 11-27, tutto il personale coinvolto in un'attività
lavorativa sugli impianti elettrici, ad essi connessa e in loro prossimità, deve essere istruito sulle prescrizioni di sicurezza, sulle relative regole e sulle procedure aziendali applicabili al loro lavoro. L'iter formativo deve prevedere, oltre all'acquisizione di conoscenze teoriche, lo sviluppo di capacità organizzative (valutazioni, decisioni,interpretazioni) e l'acquisizione di abilità esecutive.
OBIETTIVI
Il corso fornisce all'operatore le conoscenze teoriche propedeutiche alla nomina, da parte del datore di datore ai sensi della Norma CEI EN 50110 - 1 e CEI 11 - 27, di Persona Esperta (PES), di Persona Avvertita (PAV) ed Idonea ai lavori elettrici sotto tensione (PEI), nonché l’attestazione della "Idoneità" a svolgere lavori su parti in tensione.
DESTINATARI
Il corso si rivolge principalmente al personale tecnico; Installatori elettrici, Responsabili tecnici, Responsabili di impianti, Preposti, lavoratori che operano sugli impianti elettrici, reparti interni delle imprese con attività nel campo della manutenzione e dell’installazione elettrica di macchine ed impianti, appaltatori di lavori elettrici.
DURATA
16 ore
PROGRAMMA
• Introduzione al corso.
• Disposizioni legislative e norme tecniche in materia di sicurezza degli operatori elettrici
• Effetti della corrente elettrica attraverso il corpo umano
• Impianti di terra, quadri e macchine
• Esecuzione dei lavori sugli impianti elettrici: CEI 11‐27.
• Aspetti fondamentali dei lavori sotto tensione per sistemi di categoria 0 e I
• Esercitazione pratica di lavori fuori tensione (sostituzione interruttore bt) .
Il D.Lgs. 81/2008 richiede che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente e adeguata in materia di salute e sicurezza. L'accordo Stato-Regioni n.221 del 21 dicembre 2011 "Disciplina, ai sensi dell’art.37, comma 2, del D.Lgs.81/08 e s.m.i., la durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione. La normativa prevede una durata dei corsi variabile in funzione del settore di appartenenza dell’azienda; con durata minima di 8 ore per aziende classificate a rischio basso, 12 ore per aziende classificate a rischio medio e 16 ore per aziende classificate a rischio alto, secondo la classificazione basata sui codici ATECO e che sia composta da un modulo base di carattere generale e da un modulo specifico legato ai rischi presenti nel settore merceologico al quale appartiene l’azienda.
OBIETTIVI
ll corso ha come obiettivo quello di fornire la formazione di base e specifica, in rispetto dell'Accordo Stato Regioni in vigore dal 26 gennaio 2012, per conoscere i rischi specifici del lavoro, il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale ed il quadro normativo che disciplina la sicurezza e la salute sul lavoro.
DESTINATARI
Tutti i lavoratori
DURATA
4 ore di formazione generale + 4, 8 o 12 di formazione specifica
PROGRAMMA
Formazione Generale
• Concetto di rischio.
• Concetto di danno.
• Concetto di prevenzione.
• Concetto di protezione.
• Organizzazione delle prevenzione aziendale.
• Diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali.
• Organi di vigilanza, controllo e assistenza.
Formazione specifica da 4, 8 o 12 ore
• Formazione in funzione dei rischi specifici riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell’azienda.